La continua evoluzione e l’incremento delle performance hanno favorito un utilizzo degli inverter sempre più diffuso spesso con modalità’ di gestione motori di tipo multitasking. Il nostro know-how, maturato nel corso degli anni fornendo supporto diretto al cliente, ci ha portati a sviluppare motori idonei per alimentazione tramite drive aventi particolari accorgimenti costruttivi soprattutto per quanto riguarda la componente magnetizzante.
Highlights:
- Lamiera magnetica a basse perdite.
- Rame di grado G2 a doppio smalto isolati in classe H.
- Doppio processo d’impregnazione in autoclave di tipo VI (Vacuum Impregnation) impiegando resine poliesteri.
- Materiale isolante, di tipo Mylar o Nomex, applicato fra le matasse delle diverse fasi.
- End -line PDIV test (Partial Discarge inception Voltage).
- End-line HV stress test V2500/60″.
Optional disponibili:
- Processo d’impregnazione in autoclave con tecnologia VPI (Vacuum Pressure Impregnation).
- Ceramizzazione delle sedi cuscinetto per isolare la componente rotativa.
- Impiego di cuscinetti ceramizzati per isolare la componente rotativa.
- Utilizzo di filo di rame con triplo isolamento in poliammide.
Questi ultimi optional vengono impiegati nei casi più estremi dove l’isolamento è sottoposto a stress notevoli e ripetitivi o dove residui di corrente non devono essere trasmessi all’albero; tali soluzioni vanno concordati in fase d’ordine con l’ufficio commerciale.